CLP - Classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele

Etichette chimiche e conformità al CLP UE: come arrivare preparati al 2025

Etichette chimiche ridefinite alla luce degli ultimissimi aggiornamenti dell’Unione Europea, approvati lo scorso 23 aprile 2024, che rivedono ulteriormente i criteri di classificazione, etichettatura e imballaggio (CLP - Classification, Labeling, Packaging). L’obiettivo dei legislatori è chiarissimo: favorire l’allineamento al Sistema globale armonizzato di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche (GHS - Globally Harmonized System), migliorando non solo la leggibilità delle etichette ma anche la sicurezza dei consumatori, massimizzando la trasparenza informativa.

Gli operatori delle filiere nei prossimi mesi dovranno prestare molta attenzione dal momento che, per alcune sostanze, la nuova normativa enterà in vigore già a partire dal 1° maggio del 2025.

 
etichette chimiche roadmap normativa

Etichette chimiche: i principali cambiamenti imposti dalla normativa

Il nuovo quadro per l'etichettatura delle sostanze chimiche include fattori quali:

  • dimensione del punto
  • dimensione del carattere
  • altezza e colore
  • dimensioni dei pittogrammi
  • spaziatura tra lettere e righe
  • un uso più intensivo di etichette digitali e opuscoli

Per i nuovi prodotti, in particolare, le date di transizione per l'aggiornamento delle informazioni sull'etichetta chimica sono le seguenti: 

18 mesi dopo la pubblicazione del presente regolamento nella Gazzetta Ufficiale – EU LEX 

  • Aggiornamento delle etichette dopo un cambio di classificazione
  • Regole per gli annunci
  • Testo nero su sfondo bianco (escluse altre regole di formattazione delle etichette chimiche)

24 mesi dopo la pubblicazione del presente regolamento nella Gazzetta Ufficiale – EU LEX

  • Tutte le altre regole di formattazione delle etichette (incluse le dimensioni minime dei caratteri) 
 
etichette chimiche UE transizione normativa

Quali sono gli aggiornamenti del regolamento CLP in zona UE

Rispetto alle etichette chimiche, i recenti aggiornamenti del regolamento CLP dell'UE introducono quattro nuove classi di pericolo:

  1. interferente endocrino (ED) per la salute umana o per l’ambiente
  2. persistente, bioaccumulabile e tossico (PBT)
  3. molto persistente e molto bioaccumulabile (vPvB)
  4. persistente, mobile e tossico (PMT) e molto persistente e molto mobile (vPvM)

Produttori, utilizzatori a valle, trasportatori e distributori devono conformarsi di conseguenza, riprogettando le informazioni condivise sulle etichette chimiche in base a scadenze specifiche. 

Alcuni consigli per adempiere ai nuovi obblighi

Come fanno notare gli osservatori, la strategia europea promossa dai legislatori mira a un ambiente più sostenibile e privo di sostanze tossiche, con modifiche all'etichettatura delle sostanze chimiche pronte a influenzare vari settori, non solo quello chimico, rafforzando le misure di sicurezza, salvaguardare la salute pubblica e elevando gli standard di protezione ambientale per le sostanze chimiche sia per le etichette digitali che fisiche.

Gli operatori devono seguire una lista di promemoria importanti:

1. Segnarsi i periodi di transizione per le sostanze e le miscele, assicurandosi di aver adempiuto ai propri doveri entro queste date.

2. Rivedere la classificazione e l'etichettatura delle sostanze e delle miscele nel proprio portfolio, basandosi sui criteri per le nuove classi di pericolo, tenendo conto di tutte le informazioni più aggiornate disponibili.

3. Aggiornare i dossier di registrazione REACH con le nuove informazioni. Le nuove classi di pericolo per la classificazione, etichettatura e imballaggio di sostanze e miscele saranno incluse nel software IUCLID a partire dal 29 aprile 2024.

4. Se i fornitori di sostanze/miscele fanno parte di una registrazione congiunta (joint submission) ai sensi del REACH, è necessario avviare una discussione per concordare la classificazione e l'etichettatura delle sostanze e, nel caso, aggiornare i dossier di registrazione senza indebito ritardo.

5. Aggiornare la notifica di C&L all'inventario e valutare se è necessario un aggiornamento o una nuova notifica al centro antiveleni. Le miscele precedentemente non classificate per pericoli per la salute umana e pericoli fisici potrebbero necessitare di essere classificate per nuovi pericoli.

6. Aggiornare le schede di sicurezza (SDS) con la nuova classificazione e etichettatura e qualsiasi nuova informazione necessaria per riflettere i nuovi pericoli. Potrebbe essere necessario compilare una SDS/fornire una SDS su richiesta per sostanze o miscele che erano precedentemente non classificate o per le quali non era richiesto prepararne una.

Superare le sfide della transizione con soluzioni di etichettatura avanzate

Dallo stoccaggio all’imballaggio per la spedizione fino a tutto l’iter di consegna, le etichette chimiche devono guidare gli aspetti di manipolazione del pacco mentre le etichette di pericolo, devono avvertire le persone sui rischi in caso di uso improprio. Ma soddisfare tutti i requisiti aggiornati del CLP UE non è un'impresa da poco. Molte aziende stanno attualmente utilizzando strumenti obsoleti che non sono stati creati appositamente per la progettazione e la stampa di etichette chimiche. Ecco perché troveranno praticamente impossibile conformarsi senza una supervisione manuale che comunque comporterà oneri e ritardi. Altri operatori stanno combinando più soluzioni diverse e legacy per soddisfare i complessi requisiti di etichettatura chimica ma per evitare interruzioni alla continuità operativa aziendale e multe significative è fondamentale scegliere non solo soluzioni di stampa allineate al comparto e alle normative ma anche supporti adeguati.

Le tecnologie di riferimento per etichette chimiche al top

Le normali etichette non resistono all'esposizione a sostanze chimiche comuni come acetone o xilene, sbiadendo, scolorendosi e deteriorandosi molto rapidamente. Per eliminare questi problemi e mantenere l'integrità delle etichette, è necessaria una soluzione più robusta: le etichette resistenti alle sostanze chimiche. Queste etichette sono realizzate con la tecnologia di stampa termica, che utilizza laminati in polietilene in grado di resistere ad ambienti difficili, sostanze chimiche pericolose e all'usura quotidiana. Ogni etichetta è realizzata con sette strati aggiuntivi di materiale protettivo che le rendono virtualmente indistruttibili contro acqua, temperatura e abrasione. Per tutte le aziende della supply chain, sarà fondamentale dunque gestire sin da subito la transizione, adottando sistemi finalizzati a rendere le label più chiare e facili da comprendere, garantendo al contempo un elevato livello di protezione contro i pericoli chimici.

Come e perché Brother è il partner ideale

L'evoluzione continua delle normative relative alla classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze chimiche, come il regolamento CLP dell'UE, richiede alle aziende di adattarsi rapidamente per garantire la conformità e la sicurezza. In questo contesto, la scelta di strumenti e soluzioni di etichettatura adeguati diventa fondamentale. Brother offre soluzioni di stampa che garantiscono la conformità a queste normative, con etichette che rispettano i requisiti di dimensione del carattere, altezza, colore e spaziatura. Lo specialista propone stampanti fisse e portatili progettate per produrre etichette chiare e facilmente leggibili, riducendo il rischio di errori di etichettatura e garantendo massima sicurezza e visibilità informativa.

In termini di resistenza e durata, le etichette Brother sono realizzate con materiali di alta qualità, resistenti a sostanze chimiche aggressive, acqua, temperature estreme e abrasioni. Utilizzando la tecnologia di stampa termica, Brother produce etichette con laminati in polietilene e strati protettivi multipli, garantendo che le informazioni rimangano leggibili e intatte anche in ambienti difficili. Il laminato TZe, ad esempio, è progettato per resistere alle condizioni più difficili, garantendo adesivi durevoli che non deludono mai. Queste soluzioni di etichettatura consentono di progettare e stampare facilmente etichette chimiche personalizzate ovunque ci si trovi, risparmiando tempo e denaro rispetto alla sostituzione di etichette usurate. Inoltre, le aziende che scelgono Brother possono contare su un servizio clienti eccellente e su soluzioni di etichettatura che non deludono mai, semplificando la gestione delle etichette chimiche e tutela la tua azienda nel lungo periodo.

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