
Che cosa sono la Carbon Footprint e la Material Footprint?
Scopri come Brother ricicla i rifiuti tecnologici
Oggi più di 2.400 aziende si affidano a Erion per adempiere agli obblighi di legge relativi a RAEE (D.lgs. 49/2014), alle pile e accumulatori (D.lgs. 188/08).
Gestione RAEE domestici e Pile e Accumulatori per Brother
Le indicazioni relative ai chilogrammi di RAEE Domestici gestiti da Erion per conto di Brother per i singoli Raggruppamenti RAEE di riferimento, calcolate in base al rapporto tra l’immesso sul mercato nominale e l’immesso complessivo dei consorziati Erion per l’anno 2021, sono pari a 266.614 tonnellate di RAEE Domestici e 23.561 tonnellate di rifiuti di Pile e Accumulatori.
Nel 2021 sono state risparmiate per conto di Brother:
- 549.679 Kwh pari al consumo elettrico di 500 abitanti in un anno
- 40t di CO2 eq pari al fermo di 12 auto che in un anno percorrono 20mila km
- 179t di materie riciclate pari al peso di 3 locomotive a pieno carico
Carbon Footprint per Brother
L’impronta di Carbonio - o Carbon Footprint - rappresenta la quantità totale di gas a effetto serra emessa direttamente e indirettamente durante il ciclo di vita di un prodotto, dall’estrazione e lavorazione delle materie prime, fino alla gestione dei relativi rifiuti per il recupero o lo smaltimento (sono esclusi solo gli impatti del consumo, ad esempio l’energia elettrica durante l’utilizzo). É l’indicatore di riferimento per le valutazioni di impatto climatico dei prodotti a livello internazionale ed europeo (utilizzato anche per le linee guida della Commissione europea per la PEF – Product Environmental Footprint).
Si esprime in kg di anidride carbonica equivalente (CO2eq) e si calcola sommando i contributi in emissioni atmosferiche dei diversi gas a effetto serra dei processi di ciclo di vita, ciascuno con il suo specifico fattore climalterante. Il valore che questo indicatore esprime, secondo l’approccio del Green Economy Report, è il risultato del bilancio tra le emissioni che sono state generate e quelle evitate (per l’evitato ricorso a nuove produzioni da materia prima vergine) grazie al recupero di materia o energia lungo il ciclo di vita.
Per il calcolo dei chilogrammi di CO2eq risparmiati grazie alla gestione dei rifiuti tecnologici di ciascun associato è stata effettuata una stima sulla base delle quote RAEE del Produttore in carico a Erion.

Material Footprint per Brother
L’impronta di materia - o Material Footprint - misura i flussi totali di risorse minerali e fossili estratte per la produzione di un bene o servizio in tutto il ciclo di vita: dall'estrazione delle materie prime fino alla trasformazione in prodotti finiti. È l’indicatore di riferimento utilizzato dalla comunità internazionale per le valutazioni degli impatti sulle risorse naturali di beni e servizi, tra cui la Environmental Product Declaration - International EPD System, e l’iniziativa Beyond GDP dell’Unione Europea.
Si esprime in kg di risorse e si calcola sommando i contributi dei flussi di materiali estratti in tutti i processi del ciclo di vita di un prodotto. Il valore che questo indicatore esprime, secondo l’approccio del Green Economy Report, è il risultato del bilancio tra le risorse estratte e quelle risparmiate/non estratte (grazie all'evitato ricorso a nuove produzioni da materia prima vergine) a seguito dell’attività di recupero di materia o energia lungo il ciclo di vita.
Per il calcolo dei chilogrammi di risorse risparmiate grazie alla gestione dei rifiuti tecnologici di ciascun associato è stata effettuata una stima, calcolata sulla base delle quote RAEE del Produttore, in carico a Erion.